21ott2009

LA FONDAZIONE DELLA PESCA INVESTE NELLA RICERCA

LA FONDAZIONE DELLA PESCA INVESTE NELLA RICERCA

COMUNICATO STAMPA


La Fondazione della pesca investe nella ricerca. All'indomani della chiusura dell'esercizio finanziario 2008/2009 e dell'approvazione del bilancio di previsione 2009/2010, il presidente Massimiliano Malaspina fa il rendiconto dell'attività svolta dalla Fondazione della pesca ed illustra in sintesi i nuovi progetti in programma.

"Il bilancio del primo anno è stato senza dubbio positivo. - spiega Malaspina - Il nostro primo obiettivo è stato quello di rilanciare e far conoscere in maniera più trasparente le attività della Fondazione della pesca. Questo è stato reso possibile grazie ad un'accurata campagna promozionale, attraverso le nuove tecnologie con la creazione di un sito internet, per pubblicizzare l'attività promozionale della Fondazione e sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi del mondo della pesca, e attraverso la collaborazione dei mass media locali e regionali. Abbiamo inoltre rimesso a nuovo i locali e la sede della Fondazione per creare una centrale operativa con tutta la strumentazione necessaria. "

Alle attività tradizionali si sono affiancate nuove proposte innovative.
"La seconda linea di intervento ha riguardato la promozione del prodotto ittico clodiense. Promuovere i prodotti del territorio infatti significa promuovere il territorio stesso con vantaggi sia per il settore produttivo e commerciale, ma anche per il turismo, con una ricaduta d'immagine importante per la città. Da qui è nata la scelta ad essere presenti ad appuntamenti di rilevanza nazionale, come il Carnevale del Gusto o il Salone nautico di Venezia. A livello regionale abbiamo portato avanti l'idea di una campagna di comunicazione sul pesce di Chioggia in collaborazione con le principali aziende di trasporto pubblico del Veneto. - continua Malaspina - Non abbiamo voluto tralasciare l'ambito locale. A Chioggia abbiamo rilanciato l'evento più importante organizzato dalla Fondazione con il Patrocinio del Comune, la tradizionale "Festa del pescatore". L'annuale manifestazione popolare, che si svolge tra Luglio e Agosto, periodo di massima affluenza turistica, si è arricchita di un nuovo importante appuntamento: la "Notte del pescatore". Il centro di Sottomarina si è trasformato in un grande palcoscenico, dove, per le vie della città marinara, si sono esibiti i pescatori, mostrando al pubblico le loro arti, per una serata che ha coinvolto 15 mila persone tra turisti e residenti di tutte le età. Un'esperienza alternativa ai classici incontri, ma di grande impatto per dare massima visibilità al mondo della pesca, attraverso la diffusione delle tradizioni, cultura, usi e costumi e attraverso la promozione del consumo dei prodotti ittici locali."

Malaspina fa presente che non è mancato l'apporto della Fondazione per l'assistenza ai pescatori nelle situazioni di emergenza. Sono stati erogati contributi agli armatori per la perdita del natante Maria Crocifissa, affondato a febbraio 2009 in seguito allo scoppio di un incendio. La Fondazione ha dimostrato una particolare sensibilità anche nei confronti dell'equipaggio che ha ricevuto rimborsi spese ad hoc. Ulteriori risorse sono state erogate a favore della marineria clodiense, per le attività promosse durante il periodo del caro gasolio nel primo semestre 2009.

"Dopo una forte attività comunicativa e divulgativa, che pur continuerà, ora la Fondazione della pesca si dedica alla ricerca - conclude il presidente Malaspina - Vogliamo infatti destinare nuove risorse all'attività di studio sulla pesca entro le tre miglia dalla costa. Uno strumento operativo indispensabile per dare un nuovo importante apporto scientifico al dibattito europeo sul tema."