10mar2024

Bandi di selezione di n. 3 figure

Bandi di selezione di n. 3 figure

“GALPA Chioggia – Delta Po” ha approvato i bandi di selezione di n. 3 figure professionali da inserire all'interno della propria Struttura Organizzativa e Amministrativa (ai sensi della DGR n. 1008 del 11 agosto 2023).


Vi riportiamo a seguire il link al sito internet

per prendere visione dei bandi e scaricare la relativa domanda allegata per

https://www.gacchioggiadeltadelpo.com/it/news/news-ed-eventi/dettaglio-news/selezione-n-3-figure-professionali

 

Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato alle ore 12:00 del 25 marzo 2024.



1gen2018

Nomina Collegio dei Revisori dei Conti

Nomina Collegio dei Revisori dei Conti


In allegato la lista delle nomine del Collegio dei Revisori dei Conti


115doc04826520180223090635.pdf



19dic2018

Candidature del collegio dei revisori dei conti della fondazione della pesca

Candidature del collegio dei revisori dei conti della fondazione della pesca


Avviso per la manifestazione di interesse alla presentazione delle candidature finalizzate alla nomina del collegio dei revisori dei conti della fondazione della pesca

 

Scarica o apri modulo bando per partecipare all'iniziativa al seguente link


"scadenza bando mercoledì 10 gennaio 2018 ore 12.00". 

 

 

 

Leggi il bando


114AVVISO.pdf.pdf



8apr2015

Dario Fornaro, nuovo Presidente della Fondazione della Pesca

Dario Fornaro, nuovo Presidente della Fondazione della Pesca

Cambio al vertice della Fondazione della Pesca tra Avv. Giuseppe Casson Sindaco di Chioggia e il nuovo Presidente Dario Fornaro.


 

Il vicepresidente del Consiglio Comunale Dario Fornaro diventa Preseidente della Fondazione della Pesca. I trascorsi lavorativi di Fornaro come ispettore sanitario presso il Mercato Ittico sembrano il preambolo di un futuro florido presso questa Fondazione che cerca di salvaguardare il mondo della pesca e di proteggerne le tradizioni.

L’attuale sindaco Giuseppe Cappon lascia il timone a Fornaro che già comincia a proporre idee innovative per incentivare il settore della pesca e il turismo della città: un’idea interessante, secondo Fornaro, è la creazione di una seconda Sagra del Pesce durante la fine di agosto/inizio settembre per incentivare il turismo oltre ai tre mesi estivi e al periodo “caldo” di ferragosto.

L’annuncio ufficiale del nuovo incarico è stato fatto dal vicesindaco e Assessore alla pesca Maurizio Salvagno, in data 24 marzo.



8apr2014

Il pesce di Chioggia a portata di click

Il pesce di Chioggia a portata di click

Nuovo portale del Mercato Ittico di Chioggia, realizzato dalla Fondazione della Pesca in collaborazione con Comune di Chioggia e SST


 

Nasce il nuovo portale del Mercato ittico di Chioggia, www.chioggiapesca.it, che grazie alla collaborazione tra la Fondazione della Pesca, il Comune di Chioggia e l’SST, riesce ad avvicinare l’utente al prodotto ittico locale.

Il portale nasce per rispondere alle esigenze di acquisto di molti utenti diversi: grossisti, attività commerciali come ristoranti e piccole pescherie e il singolo consumatore che vuole acquistare del pesce per il proprio consumo. In questo modo per i grossisti sarà possibile scaricare con facilità i moduli per l’accreditamento diretto al Mercatto Ittico di Chioggia mentre per i propritari di attività commerciali sarà possibile visualizzare i contatti dei vari box operanti al mercato in modo tale da poter avere un contatto diretto.
E chi invece vuole il pesce di Chioggia per la propria famiglia? Una mappa indicherà i venditori ambulanti nelle vicinanze della propria abitazione dove è garantita la vendita del prodotto di Chioggia, controllato dal Mercato Ittico.

Il portale chioggiapesca.it nasce proprio per garantire al consumatore il prodotto ittico di Chioggia, qualunque siano le proprie necessità: grossisti, attività commerciali e singoli utenti sapranno in modo semplice come acquistare il prodotto ittico chioggiotto.
All’interno del portale oltre alle informazione e contatti diretti si potranno trovare ricette e videoricette pensate e realizzate dai ristoratori di Chioggia, i valori nutrizionali delle specie, ogni specie ittica descritta minuziosamente e curiosità riguardanti il mondo della pesca e le tecniche di pesca tradizionali.

Un portale a 360° concentrato sul prodotto ittico locale e sulla tradizionale attività di pesca della flotta n° 1 in Italia.



1gen2015

Mercato Ittico Chioggia - Chioggia Pesca

Mercato Ittico Chioggia - Chioggia Pesca

Il nuovo portale del mercato ittico di Chioggia


Arriva Chioggia pesca: il portale a 360° sul prodotto ittico di Chioggia


Chioggia pesca nasce da un progetto della Fondazione della Pesca, in collaborazione con il Comune di Chioggia e l’SST.
All’interno di questo portale sarà possibile scoprire i venditori all’igrosso e al minuto del Mercato Ittico che vendono il prodotto ittico locale. Un aiuto concreto, dunque, per tutti gli interessati all’acquisto del nostro prodotto ittico che, fino ad oggi, non riuscivano a trovare i giusti contatti tramite il Web.
Essere presenti nel Web con un portale che si occupi di far conoscere tutte le specie ittiche (schede tecniche sono state inserite per dare luce e spazio anche alle specie minori) e tutti i veditori all’ingrosso e al minuto significa agevolare chi non abita in prossimità di Chioggia ma non vuole rinunciare a gustare il prodotto ittico locale, che è gustoso e riconosciuto in tutta Italia per le peculiarità e la qualità elevata.
Ma Chioggia pesca non si limita ad una lista di venditori a disposizione dell’utente: all’interno del portale si possono trovare tutte le news legate al mondo della pesca e della città di Chioggia. Una specie di bollettino sempre aggiornato che anche tramite i social network e la newsletter riuscirà a raggiungere i propri utenti in tempo reale.
Un altro elemento da fornire agli utenti è la possibilità di mettere in pratica alcune ricette tipiche per utilizzare al meglio il nostro prodotto ittico: ecco quindi a disposizione dei naviganti le ricette tradizionali per provare il vero gusto autentico del pesce di Chioggia. Ma non solo ricette scritte: sarà possibile visualizzare delle videoricette con protagonista il pesce di Chioggia e i ristoratori, che con le loro abili mani e la creatività, renderanno unico ogni piatto!
Si pensa, dunque, ad un portale che riesca a gestire a 360° le richieste dell’utente che cerca curiosità, notizie e ricette per preparare al meglio il pesce di Chioggia. Non solo un portale per soddisfare le curiosità, ma anche un luogo virtuale dove ritrovare anche i contatti per l’acquisto o per avere informazioni più specifiche.

 

Visita il sito: mercato ittico chioggia



6ott2010

PESCA SPERIMENTALE ENTRO LE TRE MIGLIA DALLA COSTA, IN ARRIVO I PRIMI CONTRIBUTI

PESCA SPERIMENTALE ENTRO LE TRE MIGLIA DALLA COSTA, IN ARRIVO I PRIMI CONTRIBUTI

COMUNICATO STAMPA


"Ancora qualche giorno e i pescatori riceveranno la prima tranche dei finanziamenti nell'ambito del progetto di pesca sperimentale entro le tre miglia dalla costa". Ad annunciarlo il Presidente della Fondazione della pesca Massimiliano Malaspina che comunica l'avvio della seconda fase del progetto finanziato dalla Giunta regionale del Veneto e realizzato in collaborazione con la Fondazione della pesca di Chioggia. Dopo il reperimento delle reti conformi alla normativa UE per l'avvio della sperimentazione e la consegna in comodato d'uso ai partecipanti al programma la Fondazione sta oggi provvedendo all'erogazione del contributo per il servizio fornito dalle imprese nell'ambito delle calate sperimentali.

"La Fondazione della pesca, nel pieno rispetto della sua mission istituzionale, è stato il vero e proprio braccio operativo della Regione del Veneto - spiega il Presidente della Fondazione della Pesca Massimiliano Malaspina - . Si tratta di una collaborazione proficua nonostante la Fondazione continui a disporre di esigue risorse umane che con fatica e professionalità hanno saputo offrire un ottimo servizio a favore dei pescatori della piccola pesca oggi in difficoltà".

Per la sperimentazione la Regione del Veneto ha messo a disposizione 1,5 milioni di euro, una parte per l'acquisto delle dotazioni necessarie e il monitoraggio, l'altra parte per finanziare le imprese coinvolte.

 



3set2010

TRA DIECI GIORNI IL VIA A PESCA SPERIMENTALE NEL VENETO. RIUNITA UNITÀ DI CRISI

TRA DIECI GIORNI IL VIA A PESCA SPERIMENTALE NEL VENETO. RIUNITA UNITÀ DI CRISI

COMUNICATO STAMPA


Comunicato stampa n° 1520 del 03/09/2010

(AVN) - Venezia, 3 settembre 2010

Inizieranno tra una decina di giorni le prove sperimentali di pesca entro le tre miglia per verificare l'idoneità degli strumenti conformi alle norme comunitarie e le eventuali alternative legali. E' quanto comunicato ieri pomeriggio a Palazzo Balbi, nel corso della riunione della Unità di Crisi costituita dalla Regione e presieduta dall'assessore Franco Manzato, presenti tutte le parti interessate, compresi Capitaneria di Porto, carabinieri, Guarda di finanza e rappresentanze prefettizie, che hanno preso atto della comunicazione relativa alle "calate" sperimentali.
La sperimentazione peraltro ha incontrato anche difficoltà "di mercato", perché non è stato facile reperire le reti a maglie più larghe conformi alle disposizioni europee. La Fondazione della Pesca di Chioggia provvederà al loro acquisto. Con i nuovi strumenti saranno quindi armate le barche, peschereccio per peschereccio, con le quali effettuare le sperimentazioni, che dovrebbero coinvolgere circa 250 operatori.
"Anche questa va considerata una fase transitoria - ha affermato Manzato - perché è mia intenzione creare un tavolo di lavoro, che dirigerò personalmente, per mettere a punto un progetto di rigenerazione della piccola pesca del Veneto, tale da garantire attività e reddito per le imprese e gli addetti, che operano in un settore economico e di approvvigionamentio alimentare importante in un mare, l'Adriatico, che ha caratteristiche uniche, è molto ricco e deve continuare ad essere tale. La nostra piccola pesca deve insomma essere messa nelle condizioni di stare dignitosamente sul mercato e io intendo dare le risposte necessarie". Per l'attività di sperimentazione il Veneto ha messo a disposizione complessivamente 2 milioni di euro, una parte dei quali per l'acquisto delle dotazioni necessarie e il monitoraggio, il resto per remunerare l'attività sperimentale svolta dagli operatori della pesca con le loro imbarcazioni. 

A cura dell'Ufficio Stampa della Regione Veneto 



28lug2010

LUTTO AL BRACCIO ALLA FESTA DEL PESCATORE

LUTTO AL BRACCIO ALLA FESTA DEL PESCATORE

COMUNICATO STAMPA


Sabato e domenica grande festa a Sottomarina per la manifestazione dedicata alla pesca. Un evento a cui la Fondazione della Pesca non ha voluto rinunciare, nonostante le difficoltà del settore dovute alle nuove normative dell'Unione Europea che hanno messo in ginocchio moltissime famiglie che fino ad oggi vivevano della pesca a strascico. Chi lavorerà all'iniziativa tuttavia indosserà la fascia nera al braccio, simbolo di lutto per la perdita del lavoro da parte di molti pescatori.

 

"La Festa del Pescatore - commenta Massimiliano Malaspina, presidente della Fondazione della Pesca - è un'importante momento per la città e offrirà l'occasione per parlare dei problemi che stanno colpendo il settore. Per questo motivo, nonostante the show must go on, ho proposto di far indossare il lutto al braccio a tutti coloro che collaboreranno allo stand enogastronomico. La Fondazione della Pesca vuole in questo modo dimostrare sostegno e vicinanza alle famiglie che stanno affrontando un momento di difficoltà. Invito tutti a partecipare a questa iniziativa che quest'anno assume ancora un significato ancora più profondo per Chioggia e per tutti i pescatori veneti che stanno vivendo in prima persona la fine di un certo tipo di pesca che era tradizione dei nostri mari".

 

 



1mar2024

Monitoraggio del granchio blu nell'area di Chioggia - risultati e prospettive

Monitoraggio del granchio blu nell'area di Chioggia - risultati e prospettive

Nel recente studio commissionato dalla Fondazione della Pesca e dalla Regione del Veneto, sono stati presentati i risultati sorprendenti sulla presenza e il comportamento del Granchio Blu a Chioggia. Iniziata nel febbraio 2023 e condotta dall'Università Ca' Foscari di Venezia, la ricerca ha ricevuto un finanziamento di 40.000 euro e ha rivelato dati scientifici cruciali sulle implicazioni di questa specie aliena.


I risultati, discussi con il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao e il Cda della Fondazione, hanno evidenziato l'impatto significativo del Granchio Blu sulle attività di pesca e acquacoltura. L'Assessore Cristiano Corazzari ha sottolineato l'importanza di questa ricerca anticipando l'invasione del Granchio Blu e i suoi devastanti effetti sull'economia locale.

Il primo stadio della ricerca ha rivelato l'efficacia delle nasse da granchi nel catturare gli individui adulti, con le nasse di maggiori dimensioni che si sono dimostrate più efficienti. La presenza del Granchio Blu è risultata più abbondante durante i mesi estivi, con un rapporto sessi sbilanciato verso i maschi e femmine ovigere con una capacità riproduttiva notevole.

Inoltre, la ricerca ha evidenziato un impatto negativo del Granchio Blu sulle catture di altre specie, come il Granchio Verde, con il rischio di sostituzione delle specie negli ecosistemi lagunari.

La seconda fase della ricerca, finanziata con 52.000 euro dalla Fondazione della Pesca, si concentrerà sul monitoraggio del Granchio Blu durante il periodo primavera/estate e sull'analisi dei danni causati agli attrezzi di pesca e al pescato.

È chiaro che sono necessari sforzi coordinati per gestire le abbondanze del Granchio Blu e mitigare i suoi impatti negativi sugli ecosistemi acquatici e sulle risorse biologiche, dimostrando l'importanza di studi scientifici come questo per informare e guidare le azioni future.

GUARDA IL VIDEO



21lug2010

PESCA: L'UNITA' DI CRISI APPROVA IL PROGRAMMA PER MONITORARE L'IMPATTO ECONOMICO DELLE RESTRIZIONI IMPOSTE DALL'UNIONE EUROPEA

PESCA: L'UNITA' DI CRISI APPROVA IL PROGRAMMA PER MONITORARE L'IMPATTO ECONOMICO DELLE RESTRIZIONI IMPOSTE DALL'UNIONE EUROPEA

COMUNICATO STAMPA


Comunicato stampa n° 1319 del 21/07/2010

(AVN) Venezia, 21 luglio 2010
L'Unità di Crisi, recentemente istituita dalla Giunta regionale per valutare l'impatto sulle marinerie venete dell'entrata in vigore delle restrizioni imposte dal Regolamento per il Mediterraneo in materia di pesca (distanza dalla costa; maglie delle reti), ha approvato nella sua ultima riunione il programma di monitoraggio e sperimentazione, condotto attraverso le imbarcazioni appartenenti alla cosiddetta "piccola pesca", per accertare quanto sia penalizzante dal punto di vista economico, per le aziende del settore, l'introduzione delle nuove misure tecniche.
In base agli esiti del monitoraggio, per il quale sono stati stanziati 500 mila euro e che viene effettuato da un centinaio di imbarcazioni per un totale di circa 250 operatori, sarà predisposto un programma di riconversione e ammodernamento delle imprese che risulteranno più fortemente colpite, a favore delle quali è prevista un'attività di formazione e aggiornamento a partire dal prossimo mese di agosto. Inoltre, alle imprese che partecipano al monitoraggio saranno consegnate le reti a "norma".
"Tutte le risorse stanziate con la delibera che abbiamo approvato lo scorso giugno - precisa l'assessore regionale alla pesca, Franco Manzato -, sia quelle destinate alla copertura di spese correnti, sia quelle che potranno essere utilizzate per l'acquisto di reti e dotazioni, andranno a totale beneficio dei pescatori. Nemmeno un centesimo sarà trattenuto dalla Fondazione della Pesca con sede a Chioggia per l'espletamento di attività amministrative".
 
 
 
A cura dell'Ufficio Stampa della Regione Veneto



8giu2010

CRISI PESCA - MANZATO: FORMALIZZATA UNITÀ DI CRISI E ATTIVATA SPERIMENTAZIONE PER 1,5 MILIONI DI EURO

CRISI PESCA - MANZATO: FORMALIZZATA UNITÀ DI CRISI E ATTIVATA SPERIMENTAZIONE PER 1,5 MILIONI DI EURO

COMUNICATO STAMPA


 

 

(AVN) - Venezia, 8 giugno 2010

 

Un milione e mezzo di euro: è questo il budget a sostegno della pesca costiera messo a disposizione dalla Giunta veneta su iniziativa dell'assessore Franco Manzato. "Con il medesimo provvedimento - ha ricordato l'assessore - la Giunta ha pure formalizzato l'Unità di crisi per l'emergenza conseguente ai divieti comunitari per alcune modalità di pesca entro le tre miglia dalla costa". L'unità di crisi, che opera a titolo gratuito, è composta dallo stesso Manzato che la presiede, dalle rappresentanze venete di Federcoopesca, Lega Pesca, AGCI pesca e Federpesca, tre rappresentanti delle Amministrazioni comunali costiere più interessate, un funzionario dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con funzioni di Segretario.

"In un momento nel quale i pescatori interessati non possono più andare in mare - ha detto ancora Manzato - è l'intervento di supporto finanziario quello che consente di attutire i problemi per le imprese e le famiglie. Per rendere più rapido il meccanismo, abbiamo affidato alla Fondazione della Pesca di Chioggia il compito di procedere da subito alla sperimentazione di modalità e di strumenti di pesca alternativi con riferimento all'intero ambito regionale, e dunque ai compartimenti marittimi di Chioggia e di Venezia". A questo scopo la Fondazione si avvale di un tutor scientifico;

individua le imprese effettivamente impattate dalla fine delle deroghe da coinvolgere nella sperimentazione; redige il programma della sperimentazione, con un milione della Regione acquisterà le reti e le dotazioni necessarie da affidare in comodato gratuito alle imprese coinvolte nella sperimentazione; attribuirà un complesso di un ulteriore mezzo milione di euro alle imprese coinvolte nella sperimentazione a fronte del servizio fornito dalle stesse nell'ambito delle calate sperimentali.

Il programma di sperimentazione verrà urgentemente trasmesso dalla Regione del Veneto al competente Ministero con istanza di rilascio di licenze sperimentali per le unità impattate che necessitano di utilizzare per un periodo limitato modalità e strumenti di pesca non più consentiti a scopo di confrontare i risultati. Contestualmente l'Unità di crisi elaborerà un "pre-piano" per l'individuazione delle imprese sulle quali dovranno convergere le misure che saranno individuate dal Piano di gestione

 

Comunicato n. 999-2010 (PESCA) SC

A cura dell'Ufficio Stampa della Regione Veneto



4mag2010

CINQUANTENARIO DEL MERCATO ITTICO ALL'INGROSSO: AL VIA LE CELEBRAZIONI

CINQUANTENARIO DEL MERCATO ITTICO ALL'INGROSSO: AL VIA LE CELEBRAZIONI

COMUNICATO STAMPA


Nel mese di maggio il mercato Ittico all'Ingrosso di Chioggia compie 50 anni. È dal 1960 infatti che si svolgono nella attuale struttura le contrattazioni dei prodotti ittici conferiti dai pescatori.


Per la ricorrenza del cinquantenario, nel corso dell'anno, saranno organizzate e proposte alla cittadinanza alcune celebrazioni dedicate alla "riscoperta" della storia del mercato.


La prima iniziativa, in programma sabato 8 maggio, sarà un brindisi di auguri tra gli operatori di ieri e di oggi, con le autorità locali.


Entro la fine del 2010 sarà allestita una mostra fotografica che illustrerà i primi progetti di costruzione della struttura architettonica e, in parallelo, lo stato attuale delle attività, il lavoro degli operatori tra pesce fresco, fatture, carichi e scarichi dalle imbarcazioni. Molte foto sono già visualizzabili sul sito www.sstchioggia.it nella sezione dedicata. Da poco più di anno, infatti, il mercato è passato in gestione di SST - Società Servizi Territoriali. Nel 2009 ha registrato un andamento positivo, nonostante la crisi economica, con un fatturato in crescita e un incremento delle vendite del 3%.


Oltre al ricco materiale fotografico, che documenta la vitalità quotidiana del mercato, in occasione del cinquantenario è stato pensato anche un nuovo logo grafico.


Tante le novità, quindi, ma dove sarà festeggiato il prossimo decennale? La partita è aperta ma la necessità di nuovi spazi più adeguati ormai si fa urgente sopratutto da parte degli operatori, le imprese, i pescatori e gli allevatori delle specie ittiche commerciate perché siano in condizione, tutti, di lavorare al meglio in futuro.

 

 

 

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3mar2010

La Fondazione della Pesca convocata alla Camera

La Fondazione della Pesca convocata alla Camera

COMUNICATO STAMPA


 

Domani giovedì 4 Marzo alle ore 14, una delegazione dei pescatori del Veneto e dell'Emilia Romagna sarà ricevuta in audizione in commissione pesca alla Camera dei Deputati. A fianco dei pescatori e dei rappresentanti delle associazioni di categoria, ci sarà il Presidente della Fondazione della pesca Massimiliano Malaspina che aveva richiesto l'incontro, in seguito alla conferenza sull'emergenza del piccolo strascico costiero, organizzata a Chioggia lo scorso 20 febbraio.

 

"A Roma, a difesa dei pescatori, esporremo ai Parlamentari la grave situazione che sta profilando per il piccolo strascico costiero nell'Alto Adriatico, alla scadenza comunitaria. - spiega il presidente della Fondazione della Pesca Massimiliano Malaspina - L'obiettivo è quello di riuscire a trovare delle soluzioni che siano condivise per affrontare nel concreto la questione".

 



11feb2010

“Emergenza Piccola Pesca a Strascico: quale futuro?” Al convegno del 20 Febbraio anche le delegazioni dei pescatori delle marinerie venete ed emiliane.

“Emergenza Piccola Pesca a Strascico: quale futuro?”  Al convegno del 20 Febbraio anche le delegazioni dei pescatori delle marinerie venete ed emiliane.

COMUNICATO STAMPA


Mobilitazione generale delle marinerie di Cattolica, Bellaria, Cesenatico, Porto Garibaldi, Goro e di Chioggia per l'emergenza della piccola pesca a strascico entro le tre miglia.

Sabato 20 Febbraio alle ore 9,30 presso il centro congressi Kursaal anche le delegazioni dei pescatori delle città emiliane e venete, oltre ai rappresentanti locali, provinciali e regionali, saranno presenti al convegno promosso dalla Fondazione della pesca di Chioggia che illustrerà i risultati della ricerca sull'impatto socioeconomico della scadenza comunitaria relativa al piccolo strascico costiero nell'Alto Adriatico. Uno studio realizzato dal CLES - Centro di ricerche e studi sui problemi del lavoro dell'economia e dello sviluppo, presieduto da Paolo Leon, professore di Economia Pubblica presso l'Università Roma Tre

"La pesca a strascico entro le tre miglia rischia di vivere a breve un momento drammatico. - spiega il Presidente della Fondazione della Pesca Massimiliano Malaspina -  Il 31 Maggio 2010, scadute le deroghe, entrerà in vigore la nuova normativa europea che penalizzerà  in maniera sensibile il settore se non si adottano serie soluzioni alternative."

Al convegno oltre al Presidente della Fondazione della Pesca Massimiliano Malaspina, al Sindaco Romano Tiozzo Pagio e all'Assessore alla Pesca del Comune di Chioggia Nicola Boscolo Pecchie parteciperanno l' On. Sandro Brandolini, Membro della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Damiano Zoffoli,  Presidente della Commissione Politiche Economiche della Regione Emilia Romagna, Carlo Alberto Tesserin, Vicepresidente del Consiglio Regionale del Veneto, Lucio Tiozzo, Consigliere Regionale del Veneto, Luciana Garbuglia, Assessore alla Pesca della Provincia di Forlì - Cesena e Dino Golinucci, Assessore alla Pesca del Comune di Cesenatico.



21ott2009

LA FONDAZIONE DELLA PESCA INVESTE NELLA RICERCA

LA FONDAZIONE DELLA PESCA INVESTE NELLA RICERCA

COMUNICATO STAMPA


La Fondazione della pesca investe nella ricerca. All'indomani della chiusura dell'esercizio finanziario 2008/2009 e dell'approvazione del bilancio di previsione 2009/2010, il presidente Massimiliano Malaspina fa il rendiconto dell'attività svolta dalla Fondazione della pesca ed illustra in sintesi i nuovi progetti in programma.

"Il bilancio del primo anno è stato senza dubbio positivo. - spiega Malaspina - Il nostro primo obiettivo è stato quello di rilanciare e far conoscere in maniera più trasparente le attività della Fondazione della pesca. Questo è stato reso possibile grazie ad un'accurata campagna promozionale, attraverso le nuove tecnologie con la creazione di un sito internet, per pubblicizzare l'attività promozionale della Fondazione e sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi del mondo della pesca, e attraverso la collaborazione dei mass media locali e regionali. Abbiamo inoltre rimesso a nuovo i locali e la sede della Fondazione per creare una centrale operativa con tutta la strumentazione necessaria. "

Alle attività tradizionali si sono affiancate nuove proposte innovative.
"La seconda linea di intervento ha riguardato la promozione del prodotto ittico clodiense. Promuovere i prodotti del territorio infatti significa promuovere il territorio stesso con vantaggi sia per il settore produttivo e commerciale, ma anche per il turismo, con una ricaduta d'immagine importante per la città. Da qui è nata la scelta ad essere presenti ad appuntamenti di rilevanza nazionale, come il Carnevale del Gusto o il Salone nautico di Venezia. A livello regionale abbiamo portato avanti l'idea di una campagna di comunicazione sul pesce di Chioggia in collaborazione con le principali aziende di trasporto pubblico del Veneto. - continua Malaspina - Non abbiamo voluto tralasciare l'ambito locale. A Chioggia abbiamo rilanciato l'evento più importante organizzato dalla Fondazione con il Patrocinio del Comune, la tradizionale "Festa del pescatore". L'annuale manifestazione popolare, che si svolge tra Luglio e Agosto, periodo di massima affluenza turistica, si è arricchita di un nuovo importante appuntamento: la "Notte del pescatore". Il centro di Sottomarina si è trasformato in un grande palcoscenico, dove, per le vie della città marinara, si sono esibiti i pescatori, mostrando al pubblico le loro arti, per una serata che ha coinvolto 15 mila persone tra turisti e residenti di tutte le età. Un'esperienza alternativa ai classici incontri, ma di grande impatto per dare massima visibilità al mondo della pesca, attraverso la diffusione delle tradizioni, cultura, usi e costumi e attraverso la promozione del consumo dei prodotti ittici locali."

Malaspina fa presente che non è mancato l'apporto della Fondazione per l'assistenza ai pescatori nelle situazioni di emergenza. Sono stati erogati contributi agli armatori per la perdita del natante Maria Crocifissa, affondato a febbraio 2009 in seguito allo scoppio di un incendio. La Fondazione ha dimostrato una particolare sensibilità anche nei confronti dell'equipaggio che ha ricevuto rimborsi spese ad hoc. Ulteriori risorse sono state erogate a favore della marineria clodiense, per le attività promosse durante il periodo del caro gasolio nel primo semestre 2009.

"Dopo una forte attività comunicativa e divulgativa, che pur continuerà, ora la Fondazione della pesca si dedica alla ricerca - conclude il presidente Malaspina - Vogliamo infatti destinare nuove risorse all'attività di studio sulla pesca entro le tre miglia dalla costa. Uno strumento operativo indispensabile per dare un nuovo importante apporto scientifico al dibattito europeo sul tema."

 

 

 



12ott2009

LA FONDAZIONE DELLA PESCA DI CHIOGGIA E’ ON LINE

LA FONDAZIONE DELLA PESCA DI CHIOGGIA E’ ON LINE

COMUNICATO STAMPA


 

La Fondazione della pesca è on line. Da qualche giorno è attivo in internet il nuovo portale della Fondazione della Pesca all'indirizzo www.fondazionedellapesca.org. Il nuovo strumento interattivo permette di accedere ai contenuti e ai servizi promossi della Fondazione. Di facile lettura, il sito presenta già nella homepage un panorama completo delle diverse sezioni e delle informazioni relative alla struttura, dal profilo istituzionale alle iniziative.

 

"La Fondazione della pesca, al passo con i tempi, vuole continuare ad investire sulle tecnologie e sulla comunicazione - spiega il presidente della Fondazione della Pesca Massimiliano Malaspina - Per questo si è reso necessario entrare in rete e rendere disponibile questo nuovo strumento interattivo. E' un significativo passo avanti nella strategia di comunicazione sempre più rivolta alla puntualità dell'informazione e alla trasparenza della gestione".

 



2ago2009

Notte del Pescatore: La passione per il mare incanta i turisti

Notte del Pescatore: La passione per il mare incanta i turisti

COMUNICATO STAMPA


 

NOTTE DEL PESCATORE: La passione per il mare incanta i turisti

15.000 persone hanno affollato le piazze e le vie di Sottomarina nella Notte del Pescatore. Protagoniste della notte: le tradizioni del mare, narrate da abili gesti di pescatori esperti e artisti ispirati dal mare e dalla pesca, hanno coinvolto turisti e anche residenti di tutte le età per le vie del centro della città marinara.

 

 

Sabato 1 agosto 2009 dalle 21.00 in poi Sottomarina ha vissuto animatamente tutti i tesori e i frutti della sua maggiore attrazione, il mare. Il centro della città si è trasformato in un grande palcoscenico, dove si sono esibiti i pescatori, mostrando al pubblico le loro arti, come fare i nodi, pulire il pesce, rammendare le reti. Ma non solo pescatori, la serata ha visto esibirsi anche molti artisti in spettacoli di danza, concerti con strumenti del mare, arpe suonate dal vento, giochi per i più piccoli, l'esposizione del pesce novello e la proiezione di un film documentario interamente girato sulla vita dei "lupi di mare"

 

Un palcoscenico che ha visto nel suo parterre oltre 15.000 spettatori sparsi nei vari angoli della città marinara per vivere, ma anche partecipare alle magie di una notte diversa.

Una notte dedicata alla pesca non solo per gli spettacoli organizzati. La serata non ha coinvolto infatti solo pescatori, artisti e pubblico ma anche i commercianti nell'allestimento delle vetrine di negozi, bar e ristoranti con reti, conchiglie e tutto ciò che riguarda il mare con grande iniziativa e spirito di partecipazione. Una festa che ha portato nei centri nevralgici della città bambini ed adulti a confrontarsi con le tematiche legate alla pasca con il sorriso, il gioco e il divertimento.

 

 "Siamo soddisfatti di come si è svolta la prima Notte del Pescatore di Sottomarina. Volevamo inserire qualcosa di nuovo all'interno della già più che collaudata Festa del Pescatore - spiega Massimilano Malaspina, Presidente della Fondazione della Pesca - un esperimento riuscito, visto la grande affluenza di gente e l'interesse e l'attenzione che il pubblico ha dimostrato per la vita del pescatore nelle sue diverse sfaccettature".

 

Per non tralasciare nulla ed assaporare il vero tesoro del mare, la Fondazione della Pesca, promotrice della Notte del Pescatore, ha fatto degustare gratuitamente il proprio pesce in uno stand gastronomico allestito in Piazza Todaro che sarà aperto anche oggi.

 

 


34Notte del Pescatore a Sottomarina,La passione per il mare incanta i turisti[1].PDF



30lug2009

Notte del Pescatore: Il bello e il buono della tradizione del mare

Notte del Pescatore: Il bello e il buono della tradizione del mare

COMUNICATO STAMPA

 


NOTTE DEL PESCATORE: Il bello e il buono della tradizione del mare.

I volti, le storie, i tesori, le tradizioni del mare. Saranno questi i protagonisti della prima Notte del Pescatore che si terrà il 1° agosto a Sottomarina di Chioggia (Ve).

Una nottata per giovani e famiglie spinti dalla ricerca di un divertimento incuriosito e interattivo. Le vie e le piazze della città saranno costellate di attività legate dal liet motive del mare e della pesca: i cori di un tempo, il tango del porto, i giochi della pesca, la scuola di nodi e naturalmente tanto pesce in degustazione. Cadere nella rete non è mai stato così divertente!

 

I misteri del mare e della sua gente, le tradizioni di un antico mestiere, il gusto di prodotti d’eccezione. Sono questi gli ingredienti della prima e inedita NOTTE DEL PESCATORE che si terrà sabato 1° agosto a Sottomarina.

 

Per i turisti e gli appassionati del mare si tratta di un’occasione unica per incontrare e fondersi con la componente umana e storica di chi vive e lavora in mare da una vita in uno dei più importanti porti ittici d’Italia: Chioggia. Le vie e le piazze di Sottomarina saranno popolate da una serie di eventi e momenti di intrattenimento connessi al mare e alla pesca, con un fitto programma che inizierà alle 21.00 e terminerà dopo l’ 01.00

 

“Abbiamo pensato di inserire, all’interno della storica Festa del Pescatore, una Notte dedicata ai protagonisti del mare – spiega il Presidente della Fondazione della Pesca, Massimiliano Malaspina – oltre ai prodotti gastronomici da degustare in Piazza Todaro, la Notte del Pescatore farà conoscere a turisti e residenti di Sottomarina e Chioggia, il lavoro del pescatore, sia tramite dimostrazioni pratiche, come l’arte dei nodi o aggiustare le reti, ma anche tramite degli spettacoli musicali, danze e giochi per rendere la serata istruttiva ma allo stesso tempo divertente”.

 

Il programma completo degli eventi è consultabile nel sito www.nottedelpescatore.com, dove ci si può rendere conto della varietà di intrattenimenti offerta e per molti della loro interattività con il pubblico.

 

L’evento è promosso dalla Fondazione della Pesca di Chioggia e patrocinato dal Comune di Chioggia.


35Notte del Pescatore a Sottomarina[1].PDF